PROTEZIONE LINEA FILOVIARIA E FERROTRANVIARIA

Il sistema pfl, dedicato alla protezione delle linee filoviarie e ferrotranviarie, attua un monitoraggio continuo dell’integrità fisica del filo di contatto della linea aerea o del conduttore equipotenziale. Riconosce le condizioni di guasto in un tempo massimo di 200ms; e in caso di rottura interviene in un tempo massimo di 20ms per togliere la tensione, in modo da garantire la sicurezza elettrica e la localizzazione del guasto. PLF sopperisce all’attuale situazione delle linee filoviarie e tranviarie, che si caratterizza per una diffusa mancanza di conformità ai principali criteri di sicurezza dei sistemi elettrici.

SICUREZZA PRIMA DI TUTTO

Il sistema PLF rappresenta un passo avanti decisivo nel settore, in quanto consente una protezione della linea filoviaria assolvendo le adeguate funzioni ai vari livelli operativi, in ottemperanza alle norme.

ARCHITETTURA DEL SISTEMA

Il Sistema di rivelazione rottura filo di contatto è costituito da un insieme di dispositivi periferici di sorveglianza denominati PLF, di un’unità Front End posta in SSE e di un Centro Operativo di Controllo.

DISPOSITIVO DI CONTROLLO

Ciascun apparecchio PLF periferico opera in relazione ad una singola sezione di linea, provvedendo al monitoraggio continuo dello stato della linea di contatto per rivelarne istantaneamente cambiamenti nei parametri elettrici.

Riconosce in un tempo massimo di 200ms l’insorgenza della rottura della linea di contatto, ne diagnostica la tipologia di guasto e invia l’ordine di apertura degli interruttori extrarapidi attraverso le Unità di Front-End posizionate nelle SSE di competenza.
Il PLF esegue periodicamente l’auto-diagnostica in modo automatico con simulazione di guasti di linea, per controllare la propria efficienza.

Comunica al centro di controllo ogni situazione di
anomalia operativa:
• sconnessione dell’apparato PLF dalla linea;
• test di simulazione di guasto non andato a buon fine;
• tensione di batteria fuori range;
• rete in fibra ottica fuori servizio.

Il controllo di linea è eseguito anche in condizioni di
fuori tensione o di temporaneo fuori servizio di linea,
con modalità ad intermittenza, per un periodo
massimo di 5 giorni.

FRONT-END DI SSE

L’unità Front-End di sottostazione ha il compito di interrogare ciclicamente i PLF relativi alla tratta di competenza, di raccogliere le misure e lo stato di diagnostica, di rilevare l’eventuale segnalazioni di guasto in un tempo massimo di 20 ms, e di attivare istantaneamente il relè per l’apertura dell’IR, inviando periodicamente i dati raccolti al Centro di controllo.

CENTRO OPERATIVO

Il software del Centro operativo gestisce i parametri riguardanti le attività funzionali e di manutenzione dell’impianto. Svolge le seguenti attività:


• Invia ad ogni PLF, per mezzo del Front-End, le
modalità di funzionamento con le relative soglie
di intervento;
• segnala e registra gli eventi;
• visualizza i dati di test, effettuati su richiesta o in modo automatico dai dispositivi PLF
(ad esempio auto-diagnosi, livello della batteria, ecc.);
• memorizza i parametri operativi e i dati storici;
• visualizza i dati in forma di liste (eventi e risultati di
test) e in formato grafico;
• riporta tramite interfaccia grafica lo stato dei PLF in
linea.